Musica

Teta Mona – “Mad Woman” alla corte del Reggae

Dopo l’ultimo “Sheena” con la collaborazione di Prince Jaguar, Teta Mona, cantantessa di Altamura cresciuta nella cultura dei Sound Systems della “terra di mezzo” – la murgia pietrosa tra la Puglia e la Basilicata, terra bellissima e ricca di fermento musicale – dà alle stampe un lavoro nuovo ed estremamente interessante dall’emblematico titolo Mad Woman.

Le tracce si muovono come sempre entro i territori del Reggae e del Dub, ma lo fanno con un’eleganza ed un’esperienza ormai consolidata nel tempo che regala brani mai scontati. “I wanna forgive myself again” recita Kaya, intenso brano dall’incalzante tessuto anche strumentale, verso riecheggiato sotto una veste ironica in Orologio, brano interpretato in italiano, in cui si afferma a mo’ di dichiarazione di intenti: “Vincere Sanremo non è tra le mie priorità!”.

Echi della migliore Gwen Stefani nel periodo No Doubt, di alcune cose della prima Kelis – soprattutto in Abracadubra – e Amy Winehouse (ma anche di Maria Antonietta per quanto riguarda il versante italiano), conferiscono un sound europeo al disco, confermando il talento di Teta Mona e l’originalità della sua rivisitazione degli stilemi Reggae. La traccia: Mad Woman, delicata e “lunare”.

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Giulio Pantalei

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