Costume e Società

A CAMPLI PER LA POSTA DEL CUORE

di Roberta Maresci

L’officina del Borgo l’ha fatto: invitare tutti a partecipare all’inaugurazione della Posta del Cuore. E la gente ha colto al volo l’invito di Simonetta Dell’Atti, negoziante con le mani d’oro. Chi la conosce a Campli, borgo piccino ma tanto ricco di storia e di bellezze da rientrare nel club di Borghi più Belli d’Italia, è sicuro si lascia contagiare da questa donna che una ne pensa e cento ne fa. Contagiosa è dir poco! D’accordo. “Il bacio è un bel trucco ideato dalla natura per fermare la parola quando le parole diventano superflue”. Ha detto qualcuno. Va bene, ma per Simonetta il bacio è un concorso, un vicolo e un’idea. Non esisteva e ci ha pensato lei. Proprio lei che, dopo un salto a salutar la mamma in Puglia, è tornata in paese per realizzare il suo sogno: inaugurare la posta del cuore. “Il luogo dove le tue domande, i pensieri e i dubbi possono trovare casa”, recita il manifesto. Detto, fatto. C’è la mano dietro le ringhiere dei balconi del centro imbellettate da grandi cuori rossi, di carta. E’ così: le case di Campli si sono svegliate proprio con un cuore rosso porpora sui balconi per rendere omaggio all’amore, ai sogni e alle radici. Che fate, siete ancora lì a leggere? Organizzate un viaggio nel borgo medievale di Campli (provincia di Teramo); borgo al bacio. Per baciarvi o lasciare un pensiero, raccontare la vostra storia, nella cassetta in Vicolo del Bacio: perché non serve San Valentino per dirsi “ti amo” o per aprire il nostro cuore. Il bacio, col pensiero a chi so io, l’ho inviato quando ho visitato, a novembre, il delizioso borgo. In realtà è stato un tour alla ricerca delle bellezze enogastronomiche e culturali disseminate per le province dell’Abruzzo, grazie alla quarta edizione di Abruzzo Food Experience organizzato da AbruzzoTravelling capitanati da Claudio Ucci e Luigi Amorosi. 

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